TRIBUNA
"IL
TIRRENO" SFIDUCIA IL DIRETTORE: NASCONDE LE NOTIZIE SU GIANI
LIVORNO -
L’assemblea di redazione de Il Tirreno ha sfiduciato
il Direttore responsabile Cristiano Marcacci con 38 voti su 44. I giornalisti
del Tirreno, nel documento approvato “stigmatizzano il comportamento di una
direzione che, a cinque mesi dal suo insediamento, non si è mai presentata ai
giornalisti per fornire la linea politico editoriale come prescritto dal
Contratto nazionale di lavoro e soprattutto la scelta di non pubblicare notizie
di rilievo nazionale come il recente ‘caso
Manetti’, l’ex capo di gabinetto del governatore Giani e oggi assessora
regionale alla Cultura.
Il Tirreno si
è distinto nel panorama della stampa nazionale, non solo toscana, per essere
stato l’unico ad aver scelto di non pubblicare una riga sul caso Manetti e
nello stesso giorno di pubblicare un’intervista al presidente Giani a 48 ore
dalle sue dichiarazioni fatte durante la visita al giornale, intervista che a
posteriori appare apologetica e danneggia così perfino il collega che l’ha
scritta, al quale peraltro non è stata data la possibilità di riaggiornarla.
Tutto questo
avviene in una fase difficilissima – prosegue il comunicato – in cui l’azienda
e il Direttore, negli unici incontri concessi alla rappresentanza sindacale,
non hanno mai fornito alcuna risposta alle vere emergenze del Tirreno: dai
carichi di lavoro insopportabili al rischio di nuovi tagli, fino alla
possibilità di un ennesimo aumento di una cassa integrazione quasi mai
interrotta in cinque anni e di un accorpamento o chiusura di redazioni. Per
questo la sfiducia al Direttore è anche un segnale all’editore e alla comunità
dei lettori, un grido d’allarme per la salvezza del Tirreno”
***